Laboratorio di ceramica 2023
Presentiamo il corso di creta: il rapporto tra la propria storia e la manualità della lavorazione della creta come possibilità di riscoperta.
Il corso di lavorazione della creta crea l’opportunità di lasciare nella materia, il fumetto, l’argilla, una traccia creativa di vissuti, bisogni e desideri. La ceramica è diventata essa stessa uno strumento di potenziamento e rafforzamento dei partecipanti.
Tanti sono stati i materiali a disposizione: creta, colori, oggetti di ogni genere e forma, schede dove potersi raccontare prima di trasformare il pensiero in oggetto. La visita al museo “Carlo Zauli” ha contribuito come stimolo e ispirazione verso tutti i linguaggi artistici, con una particolare attenzione alla ceramica.
Lo scopo è quello di offrire forme innovative di partecipazione, attraverso attività artistico culturali, aggregative che favoriscano la rielaborazione dei vissuti e offrano opportunità di socializzazione, narrazione, co-costruzione di nuove identità, relazioni e comunità a partire dalle esperienze passate.
L’arte significa inclusione e valorizzazione delle capacità delle persone coinvolte, capacità non solo manuali e concrete, ma anche personali e relazionali; l’arte ha l’obiettivo di aumentare l’autostima, la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità e potenzia il rispetto per sé e per gli altri.
Il corso ha il fine di restituire sguardi di speranza e catalizzare energie nella progettualità futura, al superamento di situazioni di incertezza e di impoverimento economico, sociale e culturale.
I nostri ragazzi l’hanno definita:” un’attività che dà la possibilità di usare le proprie mani, la propria fantasia e la propria storia per realizzare un oggetto artistico che parla di chi siamo; è soddisfacente tirar fuori risorse e emozioni”.
Formazione a cura di: Museo Carlo Zauli, Faenza
Svolto presso: Comunità l’Ancora
Collaborazione: Prima Edizione – Progetto Inside Out – finanziamento Dipartimento Politiche Antidroga , Presidenza del Consiglio